Modena, fiori per abbattere i muri
Per dare inizio alla campagna, domenica 22 maggio in Piazza Grande a Modena, almeno duecento persone si sono trovate per firmare l’appello “Un fiore come un uomo, un gesto per un migrante” e per porre un fiore sulla “preda ringadora”, una pietra utilizzata nel medioevo come palco per i banditori.
Oltre ai rappresentanti delle associazioni promotrici, sono intervenuti anche Mons. Erio Castellucci, Arcivescovo Abate di Modena e Nonantola, e la parlamentare europea Cécile Kyenge.
Commovente la testimonianza di Roberto Valenti ed Elisa Fangareggi, di Time4Life, tornati da pochi giorni da Idomeni dove hanno portato generi alimentari di prima necessità.
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Video dell’evento
Foto di Dante Farricella di A different eye